il dibattito del 18 febbraio
24 febbraio 2011Il dibattito del 18 febbraio ha fatto emergere profonde divergenze tra la parte laica e quella cattolica, ma questo è solo la conferma che, comunque la si pensi, il rapporto tra la sessualità e le credenze è di per sé conflittuale.
Le fedi e le credenze, intendendo per credenze qualsiasi teoria fondata su pregiudizi e sentimenti irrazionali di stampo religioso e non, cercano di asservire la sessualità a dogmi e teorie per allontanarla il più possibile da quello che è in realtà: una manifestazione di umanità e di libertà. E come tale non rispetta alcuna costrizione. Anzi la sessualità tra due persone adulte e consenzienti rifiuta qualsiasi condizionamento, perché la libertà è l’essenza stessa della sessualità e come tale sfugge a qualsivoglia regola improntata su fedi religiose o peggio ancora su credenze.
Per questo è sempre stata osteggiata e condizionata dalle fedi e per questo le loro regole sulla sessualità sono state sistematicamente violate dalla stragrande maggioranza degli stessi fedeli.
Giovanni Gentile
Coordinatore UAAR Taranto